I DONI DELLA TERRA
25 ettari estesi tra i comuni di Bonea,
Bucciano e Montesarchio

Il Parco del Taburno è un’area naturale protetta che si trova nel cuore della Campania, nella provincia di Benevento.
Si estende su una superficie di quasi 13.000 ettari e comprende ben 14 comuni, tra cui Bonea, Bucciano e Montesarchio.
Ogni comune ha una propria storia, con caratteristiche differenti ma tutti sono ricchi di tradizioni agricole ed enogastronomiche.
É nel Sannio che fondiamo le nostre radici e grazie all’ottima condizione pedoclimatica presente ai piedi del Monte Taburno, che la nostra produzione prende vita.
Produciamo numerose varietà di frutta dalle straordinarie qualità organolettiche, con un gusto inconfondibile e genuino.
La superficie di coltivazione presenta un’irrigazione tramite pozzo artesiano che permette di avere un terreno perfettamente idratato anche nei periodi di siccità, adattando la concimazione tramite la fertirrigazione.
La nostra produzione è continua: coltiviamo la terra sia d’estate che d’inverno.
Che frutta produciamo?


Ciliegie
La nostra punta di diamante. Più di dieci varietà che si adattano ad ogni palato.

Albicocche
Buccia vellutata e polpa tenera e dolce. Ha poche calorie e fa bene alla salute del cuore.

Mele annurche
Sai che è una varietà che si produce solo in Campania? Dolce e croccante.

Pere
Trattiamo le tipologie estive, la consistenza varia da frutto a frutto. Alcune sono fondenti, altre granulose altre ancora croccanti.

Pesche
Tonde, succose e saporite. Da prendere a morsi o trasformare in confetture. Ricche di proprietà benefiche.

Susine
Piccoli frutti avvolti da pruina, una sostanza che protegge il frutto dai raggi solari così che rimangano succosi.

Noci
Ricche di effetti benefici per il cuore e per il basso indice glicemico. Una frutta secca croccante e versatile in cucina.
Castagne

Ricerchiamo il prodotto con un’attenta selezione fra i produttori dei paesi europei limitrofi come Spagna, Grecia, Portogallo. L’obiettivo è garantire la qualità del prodotto e la perfetta genuinità.

La nostra produzione, raccolta e commercializzazione si divide in tre momenti:


Primavera/estate
Tra maggio e luglio
tra il profumo dei fiori primaverili e il tepore dei raggi solari nascono le ciliegie, le albicocche, le pere, le susine, le pesche.
Autunno
Tra settembre e ottobre
Quando le foglie iniziano a colorarsi di giallo, ci occupiamo di mele annurche, noci e castagne.
Inverno
I campi si svuotano: sparecchiamo la terra e lasciamo riposare il suolo prima di iniziare un nuovo ciclo.
La neve, il ghiaccio, il vento rendono il terreno più poroso e soffice, pronto ad accogliere la concimazione organica necessaria alle piante dell’anno che verrà.